PROBLEMI DI MOBILITÀ
PROBLEMI DI MOBILITÀ ECCO PERCHE’ LO STRETCHING NON TI AIUTERÀ
Sono mesi che ormai ti sei accorto di avere un problema di mobilità durante i tuoi allenamenti in palestra e non riesci a migliorare le prestazioni? In molti ti avranno consigliato: ”devi fare stretching!”. Purtroppo, questo non ti ha migliorato né la posizione né la prestazione, non ti ha eliminato il dolore e non ha prevenuto l’infortunio. Andiamo oggi a scoprire qual è una soluzione realistica.
Innanzitutto le possibili cause di questa tua mancanza di mobilità possono essere tre:
. Postura scorretta (mancato controllo motorio)
. Restrizione articolare
. Retrazione tissutale
Nessuno stretching statico è capace di modificare insieme tutti questi aspetti, e aiutarti sul lungo termine, perché va ad agire principalmente sull’aspetto tissutale, sull’aspetto muscolare. Essendo statico appunto non ti permetterà di muoverti mantenendo la forma corretta.
Il vero segreto per migliorare le tue performance è dare importanza al lavoro di mobilità quotidiano per 10-15 minuti. Se potete dedicarne di più tanto meglio, ma 10-15 minuti è il minimo per avere risultati sicuri. Solo così rieducherai il tuo corpo ad utilizzare la massima libertà articolare, facendo scomparire tutte le inefficienze meccaniche (quindi gran parte delle potenziali lesioni da sovraccarico o da eccessiva usura). Il cambiamento richiede sicuramente tempo ma sapersi muovere correttamente porta a ridurre gli errori motori e di conseguenza riduce il potenziale lesivo.
Ogni allenamento quotidiano di mobilità dovrebbe essere impostato generalmente su tutti gli aspetti. E dovrai mobilizzare il corpo in una posizione che sia il più possibile vicina a quella che stai cercando di modificare. Più riuscirai a riprodurre ciò che cerchi di cambiare, maggiore sarà il miglioramento. Per esempio, per migliorare la performance squat potrai lavorare sul migliorare la postura del movimento (la tecnica) aiutandoti con un boxe squat; potrai liberare l’articolazione dell’anca mobilizzandola con degli elastici; potrai agire sul rilassamento dei tessuti utilizzando un semplice rullo (foam roll) o delle palline di diverse consistenze.
Come avrai capito da questo articolo non esiste un unico ed universale approccio al miglioramento del range articolare, al miglioramento della flessibilità muscolare e della riduzione del dolore articolare. Si deve necessariamente combinare più tecniche e avere un approccio sistemico e dedicarci 10-15 minuti al giorno! Così sono certo che sarai sicuramente più mobile e migliorerai tutte le tue performance in palestra.
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