VERTIGINI E L’OSTEOPATIA COME AIUTO
Uno dei più frequenti motivi di consulto medico, soprattutto in età avanzata, sono le vertigini. La sintomatologia vertiginosa può essere avvertita sotto forma di intensa sensazione di rotazione che perdura nel tempo oppure come una fugace sensazione di svenimento.
Quando si avverte una sensazione di svenimento di breve durata allora si parla di instabilità: è abbastanza comune soprattutto in persone di età avanzata e può essere causata da pressione bassa, problematiche cervicali, farmaci, emozioni forti, e tantissime altre cose.
Quando il sintomo si presenta sotto forma di rotazione costante è utile ai fini diagnostici fare una distinzione tra vertigini soggettive o oggettive a seconda se la sensazione di movimento è riferita alla persona stessa o alla stanza in cui si trova.
Le cause di vertigini più comuni possono essere raggruppate in quattro macroaree:
Vertigine parossistica posizionale benigna: la sensazione di vertigine avviene dopo un cambio di posizione della testa ed è spesso accompagnata da nausea. È un disturbo comune negli anziani causato da un distacco otolico a livello dei canali semicircolari. La manovra di riposizionamento di Epley è in grado di far sparire le vertigini nella quasi totalità dei casi.
Labirintite: infezione dell’orecchio interno che causa vertigini, nausea, vomito, acufeni, diminuzione della capacità uditiva, febbre e dolore. È un problema da non sottovalutare, bisogna rivolgersi tempestivamente al proprio medico curante per la terapia.
Sindrome di Menière: è un disturbo molto invalidante causato da un accumulo di liquido a livello labirintico. La sintomatologia dura solo qualche giorno ma se non curata tende a ripresentarsi nel tempo. La sindrome di Menière causa forte sensazione di capogiro che perdura nel tempo, difficoltà nel mantenere l’equilibrio, forte nausea, acufene, sensazione di orecchio pieno/ovattato. Le cause di questa problematica non sono ancora state accertate ma spesso i sintomi possono essere tenuti sotto controllo tramite terapia farmacologica e dieta.
Vertigine da cervicale: una forte cervicalgia è in grado di causare vertigini spesso associate a nausea, disturbi dell’equilibrio e dolore al collo. Il consiglio in questo caso è di risolvere il problema alla radice e di riportare la cervicale ad una condizione di benessere in modo da evitare ulteriori ricadute.
L’osteopata può essere di aiuto specialmente nell’ultimo caso, i primi tre sono invece più di competenza medica. Il compito dell’osteopata è quindi quello di saper riconoscere la causa delle vertigini in modo da saper distinguere se il problema è di competenza osteopatica; qualora non lo fosse l’osteopata deve essere in grado di indirizzare il paziente verso la figura medica più adatta a prendersi cura di lui.
Il trattamento osteopatico della vertigine cervicale è direzionato verso la correzione della lesione osteopatica. Possono essere applicate tecniche dirette come indirette per ridurre la restrizione. Comunque, i metodi di alta velocità e bassa ampiezza nel tratto cervicale in pazienti anziani non sono raccomandati.
Le tecniche di energia muscolare e dei tessuti soffici sono alquanto utili per ridurre lo spasmo dei muscoli dello sternocleidomastoideo, degli scaleni, paracervicali e del trapezio.
Comunque, la manipolazione più utile e efficace della vertigine cervicale è una combinazione di varie modalità, inclusa l’abilità del paziente di collaborare.
Se desideri avere qualche altro spunto o consigli per i tuoi allenamenti ricordati di seguirci anche su FACEBOOK e INSTAGRAM.
Ogni giorno lo staff di PT STUDIO ti farà compagnia. Buon Wellness!
No Comments